La pelle dei neonati è molto diversa da quella degli adulti: è più sottile, più sensibile e più permeabile. Per questo ha bisogno di cure specifiche per proteggerla dagli agenti esterni e per mantenerla idratata e morbida.

Quali sono le caratteristiche della pelle dei neonati?
Come prima cosa da tenere in considerazione, la pelle dei neonati è più sottile di quella degli adulti: lo spessore dell’epidermide è di circa 0,2 mm, mentre quello del derma è di circa 1 mm. Questo la rende più fragile e vulnerabile alle irritazioni, agli sfregamenti, alle abrasioni e alle scottature.
Più sensibile di quella degli adulti, ha una maggiore densità di recettori sensoriali che trasmettono le sensazioni di caldo, freddo, dolore e prurito. Inoltre reagisce più facilmente agli stimoli esterni e può arrossarsi o infiammarsi con maggiore frequenza.
Infine, è più permeabile di quella degli adulti: ha una minore capacità di trattenere l’acqua e di produrre sebo e sudore. Per questo, tende a disidratarsi, a seccarsi con maggiore facilità e ad assorbire molto di più le sostanze che vengono a contatto con essa.
Quali sono le cure necessarie per la pelle del mio neonato?
In generale basta prestare attenzione a cosa entra in contatto con essa, quindi utilizzare solo materiali traspiranti, morbidi e anallergici. Sicuramente non trattati o tinti con sostanze chimiche e aggressive.
Una buona pratica è controllarla periodicamente per individuare eventuali segni di irritazione, arrossamento, secchezza o desquamazione.
In caso di dubbi o problemi, consultare il pediatra o il dermatologo è l’opzione migliore per garantire la salute del tuo piccino.
